
Finalmente si respira!
È finita l’era delle ingombranti e soffocanti paste per le impronte dentali. Come? Grazie allo scanner intraorale, un dispositivo medico che registra l’impronta dei denti in 3D, a colori e in tempo reale, abbandonando i tradizionali cucchiai e le paste.
Semplice, veloce, preciso: la tecnologia che ride con te.
Se pensi a Dentis non pensi ad un tradizionale studio dentistico. Da sempre investiamo in tecnologie e innovazioni in campo medico per fornire un servizio di altissima qualità, sempre più affidabile, curato e personalizzato.
Lo scanner, inodore e dalle dimensioni agevoli e ridotte, non provoca quel fastidioso senso di vomito di cui soffrono molte persone con le tradizionali paste o altro materiale, un notevole vantaggio per i pazienti.
1. Maggiore precisione e dettagli
Lo scanner 3D fornisce immagini estremamente precise e dettagliate delle arcate dentali e delle strutture circostanti. Questo ci consente di diagnosticare con maggiore accuratezza problemi come carie, malocclusioni o anomalie nella forma e posizione dei denti. La precisione delle immagini permette anche di pianificare interventi più mirati e personalizzati, come impianti dentali, ortodonzia o protesi, riducendo il rischio di errori.
2. Eliminazione delle impronte tradizionali
Una delle maggiori innovazioni portate dallo scanner 3D è la possibilità di eliminare le tradizionali impronte dentali in silicone o gesso, che spesso risultano scomode e poco gradite dai pazienti. Le impronte digitali sono rapide, confortevoli e non causano alcun disagio, permettendo una raccolta più precisa dei dati senza necessità di procedure invasivi. Inoltre, questo riduce notevolmente la sensazione di fastidio, che è una delle principali cause di ansia nei pazienti.
3. Velocità e comfort
L'acquisizione delle immagini 3D è un processo rapido, che di solito richiede pochi minuti.
4. Migliore pianificazione e comunicazione
Con lo scanner 3D, è possibile creare modelli tridimensionali che possono essere utilizzati per simulare e pianificare con maggiore precisione l'intervento. Questo è particolarmente utile per interventi complessi come l'inserimento di impianti dentali o la creazione di protesi personalizzate. Inoltre, i modelli 3D possono essere condivisi facilmente con altri specialisti, migliorando la comunicazione tra i membri del team Dentis e consentendo un approccio più integrato alla cura del paziente.
5. Personalizzazione delle protesi
6. Riduzione dei tempi di trattamento
La digitalizzazione delle impronte e la creazione di modelli 3D consentono una maggiore velocità nella progettazione e produzione di protesi o altri dispositivi odontoiatrici. L’uso di stampanti 3D, ad esempio, permette di realizzare le protesi in tempi molto più brevi rispetto ai metodi tradizionali. Questo riduce anche il numero di visite necessarie per il paziente, rendendo il trattamento complessivo più veloce e meno impegnativo.
7. Maggiore comfort per i pazienti
Le scansioni 3D non solo sono più veloci, ma sono anche decisamente più comode. I pazienti non devono più sopportare i disagi legati alle impronte tradizionali, come il fastidio del materiale che si solidifica in bocca o il rischio di soffocamento. Lo scanner 3D è un processo rapido e non invasivo, che garantisce un’esperienza più piacevole durante la visita.
8. Riduzione degli errori umani
I tradizionali metodi di presa delle impronte, come la pasta per impronte o il gesso, possono essere influenzati da vari fattori, come il movimento del paziente o la difficoltà nel mantenere una posizione corretta. Lo scanner 3D riduce notevolmente la possibilità di errori, poiché il processo è automatizzato e digitale. Ciò significa che possiamo ottenre dati molto più precisi, evitando la necessità di rifare le impronte o i lavori.
9. Accesso remoto e monitoraggio
I modelli 3D digitalizzati possono essere archiviati e consultati in qualsiasi momento. Questo ci permette di monitorare il progresso del trattamento nel tempo, confrontando le scansioni a distanza di settimane o mesi. Inoltre, in caso di necessità, è possibile inviare i modelli a colleghi specialisti in altre sedi per una consulenza a distanza, migliorando il servizio e le opportunità di diagnosi.